Consumo consapevole

Entrando in un negozio dovremmo sempre porci alcune domande: quali materiali o ingredienti sono stati usati per creare un prodotto? In che contesto è stato prodotto? Chi e come lo ha realizzato? La risposta non è semplice, tuttavia possiamo suggerire alcuni spunti utili ad orientare gli acquisti, partendo dal presupposto che il prezzo non è l’unico costo che paghiamo.

Lo sfruttamento dell’ambiente oltre le sue capacità di carico, l’impiego di materiale e ingredienti insalubri, l’inquinamento legato al trasporto di grandi quantità di merci, i conflitti legati al controllo di alcune risorse, l’assenza di condizioni di lavoro eque e sicure sono fenomeni che si ripercuotono sulla nostra vita di tutti i giorni.

Ecco perché nel quinto appuntamento con #rubricAmbientaLista abbiamo scelto di parlare di consumo consapevole. Riflettendo sui nostri acquisti quotidiani possiamo dare un importante contributo socio-economico a noi stessi e agli altri, aiutando anche i volontari che lavorano per migliorare le condizioni di vita della popolazione mondiale. Proprio a loro è stata dedicata una Giornata internazionale che si celebra il 5 dicembre

Ad esempio possiamo scegliere di consumare carne proveniente da allevamenti sostenibili nei quali il letame viene riutilizzato per concimare, acquistando preferibilmente i tagli meno noti per ridurre gli sprechi. Così facendo avremo la certezza di magiare cibo sano rispettando l’ambiente e restituendo alla natura quello che prendiamo.

La maggior parte dei capi d’abbigliamento che troviamo nei negozi è prodotta in Paesi extraeuropei in via di sviluppo, nei quali è possibile impiegare mano d’opera a basso costo, senza garantire standard adeguati di sicurezza sul lavoro e di contenimento delle emissioni inquinanti. Per contribuire ad un miglioramento della situazione possiamo rivolgerci a negozi ed e-commerce dedicati al commercio equo e solidale.

Cambiare le nostre abitudini di consumatori, significa garantire a noi stessi e agli altri un futuro migliore.

Per saperne di più:

http://www.un.org/en/events/volunteerday/

http://www.slowfood.it/wp-content/uploads/blu_facebook_uploads/2014/09/ita_guida_consumo_b.pdf

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/01/04/consumo-consapevole-quanto-nostri-consumi-inquinano-lambiente/461325/